Cambiare i serramenti è una scelta che incide su comfort abitativo, risparmio energetico e valore dell’immobile. Nel 2025, questo intervento offre però anche un’occasione unica dal punto di vista fiscale: grazie alle detrazioni ancora attive, è infatti possibile ottenere importanti agevolazioni sulle spese sostenute per la sostituzione di infissi e finestre.
Dal 2026 le aliquote subiranno un ridimensionamento, con percentuali di detrazione più basse e massimali meno generosi. A seguire, analizziamo quindi le opzioni disponibili offrendo alcuni consigli in merito a come pianificare al meglio l’intervento.
Bonus Casa e detrazioni IRPEF: cosa cambia tra 2025 e 2026
Sostituire i serramenti nel 2025 offre l’opportunità di usufruire di un’importante detrazione IRPEF grazie al Bonus Casa. Per la prima casa, la percentuale detraibile è pari al 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro. Per la seconda casa, la detrazione scende al 36%, ma il massimale resta invariato. In entrambi i casi, il rimborso avviene sotto forma di detrazione fiscale suddivisa in dieci quote annuali di pari importo.
A partire dal 1° gennaio 2026, le condizioni diventano meno favorevoli: la detrazione per la prima casa si riduce al 36%, mentre quella per la seconda casa cala ulteriormente al 30%. A conti fatti, intervenire nel 2025 può garantire un risparmio fiscale anche superiore a 5.000 euro rispetto agli stessi lavori effettuati l’anno successivo.
Se stai valutando la sostituzione degli infissi, è quindi consigliabile non attendere: il 2025 permette di accedere a incentivi più generosi e di pianificare l’intervento con maggiore tranquillità.
Dal 2028 detrazioni ulteriormente ridotte
Guardando oltre, le prospettive fiscali diventano ancora meno vantaggiose. Dal 2028 è infatti previsto un ulteriore taglio sia alle aliquote che ai massimali di spesa: la detrazione sarà pari al 30% per tutti, sia per la prima che per la seconda casa, mentre il tetto di spesa agevolabile si dimezzerà da 96.000 a 48.000 euro.
In pratica, a parità di intervento l’importo detraibile si ridurrà drasticamente, portando a un notevole aumento dei costi effettivi a carico del committente.
Ecobonus 2025: requisiti e vantaggi per il risparmio energetico
Oltre al Bonus Casa, chi desidera sostituire i serramenti nel 2025 può usufruire dell’Ecobonus, ossia l’agevolazione che incentiva gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. In questo caso, la detrazione fiscale arriva fino al 50% delle spese sostenute, con un massimale che può raggiungere i 120.000 euro se l’intervento rientra in una riqualificazione più ampia dell’involucro edilizio.
Per accedere all’Ecobonus, è necessario che la sostituzione degli infissi comporti un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile, certificabile attraverso il rispetto di specifici parametri di trasmittanza termica (Uw) stabiliti per la propria zona climatica. Questo requisito tecnico è fondamentale: senza il rispetto dei limiti imposti dalla normativa, la detrazione non è concessa.
L’Ecobonus si rivolge ai proprietari di immobili residenziali, ma anche a usufruttuari, comodatari, inquilini e altri soggetti che detengano un diritto reale sull’edificio. La detrazione si applica alle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera dei nuovi infissi ed è ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Ecobonus 2026: un po’ meno generoso
A partire dal 2026, anche l’Ecobonus subirà un ridimensionamento: le aliquote torneranno in linea con quelle del Bonus Casa, scendendo al 36% per la prima casa e al 30% per la seconda casa, con le stesse modalità di ripartizione decennale.
Oltre alla riduzione percentuale, non è poi escluso che anche i massimali vengano adeguati al ribasso nel medio periodo. Il messaggio è chiaro: il 2025 offre l’ultima finestra temporale per beneficiare delle condizioni più vantaggiose in termini di detrazione fiscale.
IVA agevolata e altri incentivi ancora attivi
Oltre alle detrazioni fiscali, chi decide di sostituire i serramenti nel 2025 può usufruire dell’IVA agevolata al 10% su una parte significativa dei costi sostenuti. L’agevolazione si applica sia alla fornitura dei nuovi infissi sia alla loro installazione, purché si tratti di un intervento su immobili a uso abitativo.
Il vantaggio è concreto: rispetto all’aliquota ordinaria del 22%, l’IVA ridotta al 10% comporta un risparmio immediato sul prezzo finale, rendendo più accessibili anche gli infissi di fascia alta o dotati di optional avanzati. È importante sottolineare che non è necessario effettuare una ristrutturazione edilizia completa per beneficiare di questa agevolazione: è sufficiente che l’intervento rientri tra quelli di manutenzione ordinaria o straordinaria, come nel caso della semplice sostituzione degli infissi esistenti.
L’IVA agevolata è compatibile con il Bonus Casa e l’Ecobonus, e si applica sia agli interventi su prima che su seconda casa, purché l’edificio sia destinato ad uso residenziale.
Agire ora conviene! Tre motivi per cambiare i serramenti nel 2025
- Detrazione più alta: il 2025 è l’ultimo anno in cui è possibile accedere alle aliquote più elevate previste per la sostituzione dei serramenti. Per la prima casa, la detrazione IRPEF può arrivare al 50% della spesa sostenuta, mentre per la seconda casa si attesta al 36%. Dal 2026, entrambe le percentuali calano rispettivamente al 36% e al 30%, con lo stesso massimale di 96.000 euro. Tradotto in cifre: su una spesa di 20.000 euro, nel 2025 si possono recuperare 10.000 euro per la prima casa, ma solo 7.200 euro dal 2026. Il divario è ancora più evidente su importi maggiori. Anticipare i lavori significa quindi ottenere un risparmio fiscale concreto e distribuire una quota maggiore della spesa su dieci anni di detrazione.
- Risparmio immediato sulle bollette: sostituire vecchi infissi con serramenti di nuova generazione è un investimento in efficienza, poiché i modelli a bassa trasmittanza termica riducono le dispersioni di calore in inverno e proteggono dal surriscaldamento estivo, contribuendo al mantenimento di una temperatura interna più stabile. Ciò si traduce in un consumo energetico inferiore, e quindi in bollette più leggere fin da subito. Con i costi dell’energia ancora elevati, agire nel 2025 permette di iniziare a risparmiare già nel primo anno di utilizzo, aumentando il vantaggio economico complessivo dell’intervento.
- Valore dell’immobile in aumento: intervenire sui serramenti ha effetti diretti anche sul valore patrimoniale dell’abitazione. Infissi nuovi, performanti e ben integrati nel design dell’edificio contribuiscono a migliorare la classe energetica, elemento sempre più rilevante sia in fase di vendita che di affitto. In un mercato immobiliare attento alla sostenibilità, un edificio ben coibentato è percepito come più confortevole, moderno e resiliente. Cambiare i serramenti nel 2025 consente quindi di risparmiare e di aumentare l’attrattività dell’abitazione sul mercato, con un ritorno positivo anche nel medio-lungo periodo.
Trasmittanza termica: il requisito chiave per accedere ai bonus serramenti
Nel contesto delle detrazioni fiscali per la sostituzione dei serramenti, uno dei parametri tecnici più importanti da considerare è la trasmittanza termica, indicata con la sigla Uw. Il valore misura la quantità di calore che attraversa una finestra, da dentro verso fuori (in inverno) o viceversa (in estate), ed è espresso in Watt per metro quadro Kelvin (W/m²K).
Più il valore Uw è basso, migliore è l’isolamento termico offerto dal serramento. Ecco un esempio: un vecchio infisso con Uw pari a 3,0 disperde molto più calore rispetto a una moderna finestra con Uw pari a 1,0. Ciò significa che con serramenti performanti è possibile limitare le dispersioni di energia, mantenere stabile la temperatura interna e ridurre i consumi.
Ricordiamo che per accedere all’Ecobonus (ma anche per il Bonus Casa in caso di ristrutturazione), è obbligatorio che i nuovi infissi rispettino i valori massimi di trasmittanza stabiliti dalla normativa per la propria zona climatica. In caso contrario, la detrazione non può essere concessa.
Risparmio energetico e comfort tutto l’anno
I serramenti con bassa trasmittanza garantiscono un miglioramento tangibile del comfort abitativo. In inverno, aiutano a mantenere il calore all’interno; in estate, impediscono il surriscaldamento degli ambienti. Il risultato è una casa più efficiente e vivibile in ogni stagione, con minore ricorso a impianti di riscaldamento e climatizzazione.
Anche l’esperienza quotidiana cambia: meno sbalzi termici, maggiore silenziosità, temperatura interna più costante. In più, grazie alla riduzione dei consumi, si ottiene un risparmio immediato sulle bollette energetiche, rendendo l’investimento nei nuovi serramenti ancora più conveniente.
Obblighi normativi e documentazione da presentare
Per ottenere le detrazioni previste da Ecobonus o Bonus Casa, è necessario dimostrare che i prodotti installati rispettano i limiti di trasmittanza richiesti dalla normativa. A tal fine, devono essere raccolti e conservati alcuni documenti fondamentali:
- La scheda tecnica del serramento, con valore Uw certificato.
- Le dichiarazioni di conformità del produttore e dell’installatore.
- La certificazione energetica o, se richiesta, l’attestazione del rispetto dei requisiti minimi.
- La documentazione relativa alla zona climatica dell’immobile, che determina il valore massimo ammesso per la trasmittanza.
Affidarsi a un partner esperto come Bergamo Serramenti significa ottenere supporto completo anche in questa fase: dalla scelta dei prodotti più adatti fino alla preparazione della documentazione necessaria per accedere correttamente agli incentivi.
Bergamo Serramenti: qualità e prestazioni per i tuoi infissi in PVC o alluminio
Bergamo Serramenti propone una gamma completa di infissi in PVC ad alte prestazioni che risponde alle moderne esigenze di efficienza, comfort e design. I profili disponibili includono versioni a 5, 6 e 7 camere, con sezioni fino a 82 mm e valori di trasmittanza termica Uw a partire da 0,76 W/m²K, ideali per accedere ai bonus fiscali e migliorare sensibilmente le prestazioni energetiche dell’abitazione.
Tutti i serramenti sono equipaggiati con ferramenta Maco MultiMatic, che garantisce sicurezza, affidabilità e possibilità di personalizzazioni opzionali come cerniere a scomparsa e perni antifurto. Le giunzioni invisibili V-Perfect e la soglia bassa in alluminio per portefinestre completano la dotazione tecnica. I serramenti in PVC possono essere ulteriormente potenziati con un rivestimento esterno in alluminio, che ne consente l’integrazione nella collezione Home Inclusive 2.0 di WIŚNIOWSKI: una soluzione ideale per chi desidera il meglio da ogni punto di vista.
A chi preferisce la solidità e il design minimale dell’alluminio, Bergamo Serramenti offre infissi realizzati con sistemi di profili ad alto contenuto tecnico ed estetico: MB60, MB70, MB86, MB104. Tutti i modelli garantiscono resistenza strutturale, tenuta all’aria e all’acqua e durabilità elevata, anche in condizioni di esposizione gravose. Le proposte prevedono vetri a una o due camere, guarnizioni perimetrali in EPDM e apertura a battente, ribalta o scorrevole. Il taglio termico integrato nei profili consente di ottenere ottimi valori di isolamento, compatibili con i requisiti richiesti per le detrazioni fiscali – il tutto nel rispetto delle certificazioni CE previste dalle normative europee.
Sia nelle versioni in PVC che in quelle in alluminio, il serramento può essere personalizzato con una vasta gamma di finiture e accessori: le opzioni includono tinte RAL, effetti materici, superfici impiallacciate, finiture strutturate e la collezione esclusiva HI 2.0, con 16 colorazioni coordinate per finestre, portoni e recinzioni. È anche possibile scegliere la versione bicolore, con una finitura interna diversa da quella esterna, per abbinare perfettamente l’infisso allo stile dell’arredo e dell’architettura esterna. Il risultato è una coerenza estetica totale, indicata per i progetti più curati e contemporanei.
Scegliere Bergamo Serramenti per la sostituzione degli infissi significa affidarsi a un partner locale esperto e affidabile, che gestisce direttamente ogni fase del progetto: dalla consulenza iniziale alla posa in opera certificata, fino all’assistenza post-vendita. Il nostro team è a disposizione per valutare insieme a te le soluzioni più adatte alla tua casa, con preventivi su misura e sopralluoghi gratuiti.
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